PIANO GENERALE del TRAFFICO URBANO e PIANO PARTICOLAREGGIATO DELLA MOBILITA' ATTIVA

Dettagli della notizia

Subordinato al PUMS di Città Metropolitana di Milano

Data di pubblicazione:

23 Settembre 2025

Tempo di lettura:

La Giunta Comunale nella seduta del 9 settembre scorso ha adottato il Piano Generale del Traffico Urbano – PGTU. L’Amministrazione Comunale ha incaricato il Centro Studi PIM per la redazione del piano, avviata nel 2023 con la raccolta dati e i rilievi di traffico. Il nuovo PGTU nasce dalla necessità di pianificare nuovi interventi sulla viabilità per garantire migliori condizioni di circolazione, maggiore sostenibilità e soprattutto sicurezza per tutti gli utenti della strada.

Si tratta di uno strumento tecnico-amministrativo di breve periodo, coordinato con gli strumenti urbanistici, finalizzato a conseguire il miglioramento delle condizioni della circolazione e della sicurezza stradale, il contenimento dei consumi energetici, la riduzione dell’inquinamento acustico ed atmosferico, nel rispetto dei valori ambientali e fa riferimento alle infrastrutture esistenti e ai progetti in fase di attuazione.

Sicurezza, sostenibilità e fluidità: questi alcuni dei temi da cui si è partiti per la redazione del PGTU; Il nuovo piano punta alla costruzione di una mobilità più sicura e sostenibile, dove muoversi in modo più fluido e ordinato. Attraverso la classificazione delle vie (strade extraurbane, secondarie, di quartiere e locali) si pone l’obiettivo di differenziare i diversi itinerari specializzandoli per le differenti tipologie di spostamenti, al fine di minimizzare le interferenze tra esigenze diverse e di migliorare le caratteristiche degli itinerari in funzione delle tipologie di traffico ad essi destinate.  la fase propositiva/progettuale del Piano, propone un ridisegno in maniera graduale dello spazio pubblico secondo questi obiettivi:

Incrementare la sicurezza stradale:
Riqualificare gli assi viari principali e regolamentare le intersezioni critiche con la ridefinizione degli spazi stradali e la differenziazione degli assi afferenti, anche con l’innalzamento a quota marciapiede, al fine di migliorare l’accessibilità di specifici ambiti, eliminare le criticità esistenti, ridurre le velocità dei veicoli, favorire la mobilità debole

Migliorare la viabilità:
Razionalizzare la circolazione per ridurre le criticità e disincentivare i flussi di traffico di attraversamento, attraverso l’introduzione di nuovi sensi unici, così da ottimizzare gli spazi per la sosta e la mobilità dolce.

Potenziare la mobilità attiva:
Favorire la mobilità di pedoni e ciclisti andando a creare ambiti a precedenza pedonale e “isole ambientali”  e Zone 30; ottimizzare la politica della sosta e la creazione di itinerari al fine di creare una rete cittadina per gli spostamenti quotidiani (rete urbana di Canegrate) e rete cicloturistica per il turismo, il tempo libero (rete provinciale regionale- PCIR).

Sostenibilità ambientale:
Ridurre i costi indiretti del traffico urbano come l’inquinamento atmosferico e acustico, attraverso uno schema di circolazione finalizzato a migliorare la fruibilità da parte di tutte le utenze della strada, scoraggiare il traffico parassitario di attraversamento, favorire l’accessibilità alle stutture pubbliche e commerciali attraverso una incentivazione dei percorsi dedicati alla mobilità attiva e micro-mobilità.

Il percorso di approvazione dei PGTU prevede la partecipazione dei cittadini. Sulla base della proposta tecnica redatta dal progettista, i cittadini possono esprimere proposte e osservazioni.

Dalla sua adozione il nuovo PTGU viene pubblicato sul sito comunale per la sua libera consultazione e la presentazione di proposte/osservazioni scritte che potranno essere presentate fino al 28 novembre 2025 con le seguenti modalità:

Dopo la fase delle pubblicazioni/osservazioni, il piano verrà discusso e votato in Consiglio comunale.

All’interno del periodo di pubblicazione/osservazioni, per illustrare a tutti i cittadini le strategie e le proposte per migliorare la viabilità canegratese, l’Amministrazione comunale proporrà una serata di approfondimento a cui interverrà il tecnico del Centro Studi PIM  che ha curato la progettazione del Piano; sarà un momento di illustrazione dei contenuti del piano ma anche di riflessione generale sui temi della mobilità e le evoluzioni in corso per garantire maggiore sostenibilità dei sistemi urbani, gravati spesso dal traffico veicolare, dall’inquinamento e da incidenti stradali.

Per consultare i documenti CLICCA QUI

Allegati

A cura di

Ultimo aggiornamento: 03/10/2025, 09:09

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Rating:

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri
Icona