Comunità Socio Sanitaria CSS

La CSS “Stella Polare” è una soluzione residenziale da considerarsi ambiente strutturato di vita temporaneo e/o permanente, caratterizzato da un clima relazionale ed educativo che permette la manifestazione di  comportamenti differenziati ed autonomi e la realizzazione di progetti articolati riguardanti l’organizzazione e la qualità della vita di ogni ospite. La Comunità è aperta al territorio, attenta alle opportunità culturali, sociali e ricreative presenti in esso.

La Comunità “Stella Polare” si è costituita nell’intento di dare una risposta di tipo educativo, riabilitativo e assistenziale a persone disabili per le quali si rende necessaria una vita in un ambiente protetto.
Essa si propone di garantire ai propri ospiti i diritti fondamentali di benessere, autonomia, vita di relazione ed esercizio delle libertà, a partire dalle potenzialità e dalle caratteristiche individuali di ognuno, nel rispetto delle diversità attraverso cui ogni persona esprime la propria identità.
Tutto ciò viene realizzato attraverso il perseguimento della massima autonomia possibile, lo sviluppo delle potenzialità individuali e la partecipazione alla vita sociale, anche mediante iniziative dirette a coinvolgere le istituzioni, il privato sociale ed il volontariato.
Il servizio, affidato dal Comune di Canegrate, a far capo dal 1° giugno 2019, all’A.S.C. Sociale del Legnanese (So.Le.) per la gestione di servizi sociali (Azienda Speciale Consortile, costituita ai sensi dell’art. 114 TUEL 267/2000 dai Comuni di: Busto Garolfo, Canegrate, Cerro Maggiore, Dairago, Legnano, Parabiago, Rescaldina, San Giorgio su Legnano, San Vittore Olona, Villa Cortese) e gestito in regime di accreditamento con la Regione Lombardia, è
organizzato in maniera da garantire sempre agli utenti:

– mantenimento di una buona qualità della vita e suo miglioramento;
– accurata valutazione delle richieste e dei bisogni;
– condivisione e partecipazione sul percorso di vita personale;
– personalizzazione degli interventi;
– valorizzazione e sostegno del ruolo della famiglia, ove possibile;
– rispetto della dignità e della privacy;
– affiancamento di personale qualificato, motivato ed aggiornato;
– presenza di condizioni di sicurezza e di rispetto delle normative vigenti.

Le richieste di inserimento in Comunità devono essere presentate ai Servizi Sociali comunali dall’ente inviante (Comune o ATS di residenza) con il quale verrà successivamente definito l’apposito accordo che regola i reciproci rapporti.

Attualmente i posti sono tutti occupati. Chi fosse interessato può comunque contattare l’ufficio Servizi Sociali per essere inserito nella lista d’attes