Piani Attuativi

Servizio attivo

Sono strumenti di attuazione del Piano di Governo del Territorio, riferiti a puntuali aree del territorio comunale nella maggior parte dei casi prive o carenti delle infrastrutture di urbanizzazione.


A chi è rivolto

Il/i titolare/i del diritto di proprietà degli immobili ricompresi in ambiti puntualmente individuati dallo strumento urbanistico comunale vigente (PGT) che intendono procedere all’attuazione delle previsioni edificatorie previste in tali ambiti.

Descrizione

Sono strumenti di attuazione del Piano di Governo del Territorio, riferiti a puntuali aree del territorio comunale nella maggior parte dei casi prive o carenti delle infrastrutture di urbanizzazione (rete di fognatura, illuminazione pubblica, acquedotto, metanodotto, strade, ecc.).

L’esecuzione di interventi edilizi in tali aree è subordinata all’approvazione, da parte del Comune, dei medesimi piani attuativi.

Le aree sottoposte a pianificazione attuativa sono puntualmente individuate negli elaborati grafici e normativi dello strumento urbanistico generale e risultano contraddistinte con differenti sigle in base alla tipologia del piano attuativo:

  • ATU (Ambiti di Trasformazione Urbanistica);
  • APC (Aree di Progettazione Coordinata);
  • PII (Programmi Integrati di Intervento).

Come fare

Il/i titolare/i del diritto di proprietà degli immobili ricompresi in tali aree, devono presentare istanza in marca da bollo del valore corrente sottoscritta da: soggetto/i legittimati e dal progettista abilitato.

Le istanze presentate dai proponenti tendenti ad ottenere l’approvazione del progetto di Piano attuativo di iniziativa privata e/o mista, devono essere corredati da tutti gli elaborati tecnici illustrativi dell'intervento come indicato nelle disposizioni regionali vigenti e nelle Norme tecniche di Attuazione del P.G.T., fatti salvi ulteriori approfondimenti previsti dagli atti costituenti il medesimo strumento urbanistico generale e dalla legislazione vigente in materia. I suddetti elaborati devono essere redatti da un tecnico abilitato e firmati dal/i proprietari o da chi ne abbia titolo.
Nelle proposte dovrà essere indicato il/i referente/i a cui verranno inoltrate tutte le eventuali comunicazioni, con specificati altresì: indirizzo, numero telefonico, indirizzo email.
Le istanze di presentazione di Piani Attuativi, dovranno pervenire all’Amministrazione Comunale corredate di ricevuta comprovante l’avvenuto versamento dei diritti di segreteria da effettuarsi con le seguenti modalità:
Il pagamento potrà essere effettuato con bonifico bancario intestato a:

Tesoreria Comunale Banco BPM Spa
Agenzia di Canegrate - Piazza Matteotti 39
IBAN: IT93C0503432710000000001719
indicando nella causale “proposta di piano attuativo di iniziativa privata”

Gli importi relativi al versamento dei diritti di segreteria sono di seguito riportati:
Proposte di Piani Attuativi di Iniziativa Privata: € 516,00
Proposte di Piani Attuativi di Iniziativa Privata: € 316,00 se avviati a seguito di parere preventivo

Cosa serve

  • marca da bollo del valore corrente sottoscritta da: soggetto/i legittimati e dal progettista abilitato;
  • elaborati tecnici illustrativi dell'intervento come indicato nelle disposizioni regionali vigenti e nelle Norme tecniche di Attuazione del P.G.T., fatti salvi ulteriori approfondimenti previsti dagli atti costituenti il medesimo strumento urbanistico generale e dalla legislazione vigente in materia. I suddetti elaborati devono essere redatti da un tecnico abilitato e firmati dal/i proprietari o da chi ne abbia titolo;
  • ricevuta versamento dei diritti di segreteria

 

Cosa si ottiene

Ad avvenuta stipula della Convenzione relativa al singolo ambito di piano attuativo i proprietari di tali ambiti potranno presentare titoli edilizi per l’edificazione privata, nel rispetto dei contenuti della Convenzione.

 

Tempi e scadenze

I termini per l’approvazione dei piani attuativi sono fissati dalla legge regionale e sono i seguenti:

  • istruttoria: da concludersi entro 90 giorni dalla data di presentazione del piano. Il termine può essere interrotto una sola volta, entro 30 giorni dalla presentazione, per la richiesta di integrazioni documentali o modifiche progettuali. A partire dalla presentazione delle integrazioni, il termine di 90 giorni inizia a decorrere nuovamente per intero. L’esito della fase istruttoria deve essere comunicato al soggetto proponente;
  • adozione: da parte del Giunta Comunale, per i piani e le loro variante che conformi al PGT vigente, a conclusione della fase istruttoria;
  • deposito: presso la segreteria comunale con contestuale pubblicazione atti anche sul sito informatico del Comune, per 15 giorni consecutivi decorrenti dall’affissione presso l’Albo del Comune dell’avviso di deposito. Durante il periodo di deposito, chiunque ne abbia interesse, può prendere visione degli elaborati e nei 15 giorni successivi presentare osservazioni o opposizioni, che l'Amministrazione Comunale ha l'obbligo di vagliare;
  • approvazione: da parte della Giunta Comunale, entro 60 giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle osservazioni.
    A seguito dell’approvazione il richiedente dovrà incaricare un proprio notaio di fiducia per la stipula della convenzione che regolamenta gli obblighi che il titolare del piano, per l’attuazione dello stesso, si assume nei confronti dell'Amministrazione Comunale.

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Ulteriori informazioni

Normativa:
Legge n. 1150 del 17 agosto 1942 e s.m.i.; Legge Regionale n. 12 del 1 marzo 2005 e s.m.i.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Unità Organizzativa responsabile
Argomenti:

Ultimo aggiornamento: 17/05/2024, 11:00

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