a) una dichiarazione (fac simile allegato) attestante la volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimorano e recante l’indicazione dell’indirizzo completo di questa nonchè di un recapito telefonico;
b) un certificato, rilasciato da un funzionario medico della competente Azienda Socio-Sanitaria Territoriale (ASST), in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione, che attesti l’esistenza delle condizioni di infermità con prognosi di almeno sessanta giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato, ovvero delle condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali.
Gli elettori impossibilitati ad esercitare autonomamente il diritto di voto (non vedenti, amputati delle mani, affetti da paralisi o da altro impedimento di analoga gravità) possono recarsi in cabina a votare con l’assistenza di un accompagnatore di fiducia che deve essere iscritto nelle liste elettorali di un qualsiasi Comune d’Italia e che non puo’ esercitare la funzione di accompagnatore per piu’ di un elettore.
1) impedimento fisico evidente;
2) apposizione dell’annotazione AVD sulla tessera elettorale (vedi sotto);
3) elettore in possesso di libretto di invalidità civile indicante la categoria “ciechi civili” ed il numero attestante la cecità assoluta (numeri di codice o fascia: 06,07,10,11,15,18,19);
4) esibizione di apposito certificato medico rilasciato dall’ASST.